Fisco: Emilia Romagna, Irpef senza aumenti a Bologna e Reggio Emilia
Bologna, 26 mar. - (Adnkronos) - Niente aumento dell'Irpef comunale a Bologna e Reggio Emilia. Nel capoluogo emiliano, dove in realta' la redazione del bilancio e' stata sospesa in attesa di alcune risposte chieste al Governo dal sindaco Virginio Merola in particolare sull'esenzione dall'Imu degli immobili comunali e sull'arrivo dei contributi statatli per le spese dell'emergenza neve, Palazzo D'Accursio ha siglato un verbale di accordo con Cgil, Cisl e Uil in cui le parti condividono la conferma dell'attuale aliquota dello 0,7% e della soglia di esenzione fino a 12 mila euro lordi, "al fine di non gravare ulteriormente sui redditi di lavoro dipendente e di pensione". Irpef comunale congelata dal 2008 anche a Reggio Emilia, dove il bilancio e' stato approvato martedi' scorso. Il 12 marzo il consiglio comunale ha approvato a maggioranza la delibera della giunta Delrio con cui l'imposta sul reddito delle persone fisiche rimane ferma allo 0,5%, con la soglia di esenzione per i redditi sotto i 15 mila euro all'anno. A Modena, invece, nella proposta di bilancio 2012 presentata dalla giunta Pighi la scorsa settimana, l'Irpef subisce un rialzo ma con applicazione progressiva a scalare e a scaglioni, partendo dalla conferma dello 0,5% per la prima fascia fino a 15 mila euro. Il ritocco, su cui il Comune ha avviato il confronto con le parti sociali, introduce invece un'aliquota dello 0,52% per i redditi da 15 mila a 28 mila euro, e dello 0,58% da 28 mila a 55 mila euro. La tassa salirebbe ancora allo 0,78% per la fascia da 55 mila a 75 mila e arriverebbe allo 0,8% per i redditi oltre 75 mila euro l'anno.