Pittura: cosa si nasconde in Michel's Gate? L'ipnologo Benemeglio ce lo svela

Roma, 25 mar. (Adnkronos) - Cosa si nasconde in Michel's Gate? L'opera eseguita dal pittore Hypnos al buio durante un esperimento medianico circa dieci anni fa. Il famoso psicologo ed esperto di ipnosi Stefano Benemeglio potra' rivelarcelo fra due settimane. Venerdi' 13 aprile alle ore 21 effettuera' nei locali della galleria art today di Roma degli esperimenti di ipnosi di fronte all'opera in questione per indagare sulle vite precedenti assieme ai volontari che saranno scelti tra il pubblico presente. In dieci anni sono state registrate decine di testimonianze riguardo gli strani e misteriosi effetti che avvengono a chi osserva il quadro con una certa concentrazione. Ad oggi, secondo alcuni esperti, sembra che Michael' Gate sia una sorta di interruttore che mette in contatto alcune persone con la loro parte inconscia. "Tutti sappiamo, per esperienza diretta - dice l'autore dell'opera - che cosa e' il sogno anche se, Piaget docet, i bambini fino a sei sette anni credono che il sogno provenga dal luogo sognato e non dalla mente del sognatore. E gli stati emozionali, rapidi e improvvisi, superano la barriera della vigilanza e sconvolgono la coscienza sotto l'urto dell'arte. Attualmente, e siamo agli inizi del terzo millennio, non si vede nulla che possa portare sconvolgimenti radicali nella pittura come all'inizio del Novecento. Permane nei pittori, non toccati dall'oggettivismo concettuale del Cubismo ne' dall'ascetismo plastico dell'arte astratta, l'esigenza di esprimere sentimenti del loro esser viventi, i piu' profondi e misteriosi".(segue)