Omicidio Rea: venerdi' prosegue processo, parti pronte a dare battaglia
Perugia, 25 mar. - (Adnkronos) - Si torna in aula venerdi' prossimo a Teramo per il processo con rito abbreviato a Salvatore Parolisi, il caporalmaggiore dell'esercito accusato di aver ucciso la moglie Melania Rea nell'aprile dello scorso anno nel Bosco delle Casermette a Ripe di Civitella. Il gip di Teramo Marina Tommolini ha fissato per venerdi' 30 marzo l'udienza in cui conferira' l'incarico di effettuare una nuova perizia medico legale sulla morte di Melania Rea a due esperti, la genetista Sara Gino e il medico legale Gianluca Bruno. La richiesta di una nuova perizia e' arrivata dai legali di Salvatore Parolisi, gli avvocati Nicodemo Gentile e Walter Biscotti che puntano a dimostrare come nel momento in cui Melania veniva uccisa, Savatore era a Colle San Marco a cercare la moglie. A questa richiesta i legali avevano subordinato il rito abbreviato, poi concesso dal gip di Teramo. Ma le altre parti processuali, procura di Teramo e parte civile in testa, hanno tutte le intenzioni di dare battaglia alla difesa di Parolisi che intanto ha incassato il si per il rito abbreviato, che in caso di condanna vale un terzo di sconto di pena. L'avvocato della famiglia Rea, il legale Mauro Gionni, ha gia' anticipato che uno degli elementi nuovi che hanno intenzione di mettere in luce, e' quello relativo alla permanenza del Dna in bocca. Sulle labbra di Melania Rea c'era infatti il Dna di Salvatore Parolisi. Ebbene, secondo questo studio che la parte civile che si e' avvalsa della collaborazione della genetista Marina Baldi, presentera' venerdi' in udienza, risulta che il Dna in bocca di qualcuno permane pochissimi minuti a causa della presenza della saliva. Parolisi sostiene di aver baciato la moglie quando lei si allontanava per andare in bagno. I bagni distano circa 15 minuti dal pianoro di Colle San Marco, luogo da cui, secondo il racconto di Parolisi, Melania si sarebbe allontanata lasciando il marito e la figlia alle altalene. Secondo questo studio invece Parolisi dovrebbe averla baciata a ridosso del momento della morte. (segue)