Foggia: estorsione a insegnante, vittima terrorizzata da ex alunni (2)
(Adnkronos) - Nel frattempo gli investigatori cercarono di individuare la vittima delle estorsioni scoprendo che proprio li' vicino abitava un insegnante di scuola media di primo grado affetto da disabilita' motoria. Questi, dopo una iniziale reticenza, dapprima minimizzo' i fatti, trovandosi in un vero e proprio stato di terrore psicologico. Poi, come se si stesse liberando da un incubo, confermo' la costante consegna di soldi ai minorenni. La vicenda era a conoscenza anche di sua madre, con la quale egli vive, che racconto' alla Polizia il calvario patito dal figlio. Per consentire un racconto sereno al professore venne garantita tutela per la sua incolumita' e quella della sua famiglia. Inizialmente tutto aveva avuto origine da piccole richieste di aiuto economico, poi la situazione era andata via via degenerando con pretese economiche sempre piu' frequenti, con cadenza periodica di quattro o cinque giorni, per importi dai cinque ai venti euro. Per l'insegnante trovarsi i ragazzi sotto casa, vicino alla scuola e dappertutto divento' un vero tormento. Gli chiedevano insistentemente soldi, arrivando a minacciare l'incendio della sua auto, veicolo speciale fondamentale per i suoi movimenti. La situazione ultimamente e' diventata insostenibile in quanto, se non sottostava alle loro richieste, gli aguzzini non esitavano a rincorrerlo per strada, provocando nella vittima gravi difficolta' e pericoli. I giovani insistevano anche affinche' gli desse dei 'passaggi' con la sua auto, ai quali si vedeva costretto ad adempiere sempre a causa delle loro pressioni ed alla paura di ritorsioni. In alcune occasioni l'insegnante ha intimato ai suoi persecutori di lasciarlo in pace altrimenti si sarebbe rivolto alla Polizia ma loro, con atteggiamento arrogante e spavaldo, hanno continuato imperterriti con le loro pretese. La situazione andava avanti i questo modo da circa due anni. (segue)