Sicilia: Cisl a Lombardo, disagio sociale richia di esplodere in conflitto
Palermo, 23 mar. - (Adnkronos) - ''Il governatore appare non aver compreso che nell'Isola il malessere sociale e' forte e rischia di esplodere in un conflitto senza precedenti''. A dirlo e' Maurizio Bernava, leader della Cisl Sicilia, che ricorda come a ''segnalare la febbre alta dell'economia, l'1 marzo ha provveduto la Marcia per il lavoro produttivo che per la prima volta ha portato in piazza assieme, a Palermo, lavoratori e imprenditori: 25 mila persone e 17 associazioni regionali''. Da allora, sottolinea il sindacato, ''proposte e appelli al dialogo sociale, sono rimasti inascoltati''. La Cisl, ''per contribuire a salvare la Sicilia dal fallimento, ritiene urgente avviare politiche per il risanamento finanziario, con scelte rigorose di bilancio assieme a strategie di crescita economica e sociale''. Anche per questo, segnala l'esecutivo sindacale, ''ci preoccupa l'immobilismo degli enti locali che in base alla manovra Monti di dicembre avrebbero dovuto dotarsi, entro il 31 marzo, del piano triennale dei servizi. Ne sollecitiamo l'adozione urgente - insiste il sindacato - affinche' la necessaria riduzione degli sprechi consenta di incrementare il salario accessorio dei lavoratori e di dare risposte alle attese dei precari''. Dalla Regione, la Cisl si aspetta, ancora, che ''sia messo al piu' presto all'ordine del giorno il confronto aperto tra istituzioni e forze del lavoro e dell'imprenditoria e che siano accolte, in particolare, in tema di riassetto finanziario e rimodulazione dei fondi Ue, le proposte del tavolo Salvasicilia costituitosi, all'indomani dell'1 marzo, tra le 17 associazioni regionali''.