Sea: Bruti Liberati, il fascicolo resta assegnato ad aggiunto Robledo

Milano, 22 mar. (Adnkronos) - Il procuratore capo di Milano Edmondo Bruti Liberati lo dice a chiare lettere: "il procuratore assegna i fascicoli. Punto. Il fascicolo e' stato assegnato e resta assegnato". Al centro della dichiarazione e' l'indagine sulla cessione del 30% di quote Sea in portafoglio al Comune di Milano vendute a F2i di Vito Gamberale, indagine nata da uno stralcio d'inchiesta avviata a Firenze e che a Milano ha girato diversi 'tavoli' prima di approdare a quella del procuratore aggiunto Alfredo Robledo che gestisce il dipartimento relativo ai reati contro la pubblica amministrazione. Nei giorni scorsi era stato ipotizzato che Robledo potesse 'restituire' le carte al 'capo' non fosse altro perche' dall'asta in questione e' passato troppo tempo per intervenire con le indagini e accertare eventuali illeciti. Ma questa 'mossa' viene bocciata 'sul nascere' proprio dal procuratore capo che, questo pomeriggio, ha detto e ribadito che l'inchiesta resta a Robledo. L'ipotesi che gli torni indietro, spiega ancora Bruti Liberati, non esiste: "l'ordinamento -spiega- prevede che un pm possa chiedere l'esonero da un'indagine qualora abbia ricevuto sul caso direttive specifiche, e io non do mai direttive specifiche". Quindi e' impossibile che torni indietro. Tutto chiarito? E' presto per dirlo, e non si escludono nuovi sviluppi a breve.