Usa: marcia di protesta a NY per teenager afromericano ucciso

New York, 22 mar. (Adnkronos) - Cresce la protesta negli Stati Uniti per la morte assurda di un 17enne afroamericano, ucciso in Florida da un volontario impegnato in una ronda di quartiere dopo essere uscito di casa per comprare una merendina. I genitori del ragazzo, Trayvon Martin, hanno guidato oggi una marcia di protesta a New York mentre l'Fbi ha aperto un'inchiesta. "Non si tratta di bianchi o neri, ma di giusto o sbagliato", ha detto oggi la madre del ragazzo, Sybrina Fulton. Ma il caso rischia di riaccendere tensioni razziali e l'Fbi sta cercando di chiarire se si puo' parlare di un "hate crime" (crimine motivato dall'odio razziale) punibile dalle leggi federali. A creare indignazione e' il fatto che a tutt'oggi le autorita' della Florida non abbiano arrestato o incriminato l'uomo che ha sparato, l'ispanico George Zimmerman, 28 anni, impegnato quella sera del 26 febbraio in una ronda di quartiere dopo un'ondata di piccoli furti. Zimmerman, che aveva chiamato la polizia per segnalare la presenza di un "ragazzo sospetto", ha poi detto di aver agito per autodifesa, malgrado l'adolescente fosse disarmato. Secondo un amico di Martin, che era al cellulare con lui quando fu ucciso, Zimmerman ha insultato la sua vittima con termini razzisti. Sotto accusa e' anche la legge della Florida che prevede un concetto molto ampio di legittima difesa.