Lazio: Di Stefano, legge sul diritto allo studio va rifatta tutta non solo modificata (2)
(Adnkronos) - "Altro che qualche intervento spot - ha continuato Di Stefano - qua bisogna ripensare in toto l'accesso allo studio di migliaia di ragazzi che non hanno piu' una scuola nel loro Comune, per non parlare, poi, per carita' di Patria, della formazione professionale e dell'Universita'. E, si badi bene, a dirlo non sono solo io, lo hanno detto oggi in Commissione Scuola anche vari esponenti delle associazioni delle scuole paritarie". "Alla presidente Tarzia - ha aggiunto il consigliere regionale - infine, proprio a questo proposito, vorrei chiedere come mai ancora non sia stata portata in discussione la mia proposta di riforma della legge 29 del 1992, che ho presentato da oltre un anno e che giace in qualche polveroso cassetto della presidenza della commissione?". "Il mio testo - ha concluso Di Stefano - prende in considerazione proprio la necessita' di rivedere tutto l'impianto della legge 29 e cerca di intervenire sul complesso dei problemi e non solo, in modo anacronistico e parziale, su qualche dettaglio, in particolare mettendo in atto nuovi ed efficaci meccanismi per la prevenzione dell'abbandono scolastico, sviluppando servizi pensati per migliorare la partecipazione a istruzione e formazione professionale, premiando il merito, migliorando l'accesso all'istruzione degli allievi disabili e, soprattutto, ripensando completamente le strutture e i servizi di raccordo tra la realta' dell'istruzione e della formazione e il mondo del lavoro".