Lavoro: Radicali, pezzi di Pd e Cgil prigionieri del passato
Torino, 22 mar. - (Adnkronos) - ''Dalla riforma del mercato del lavoro passa la possibilita' di riformare e modernizzare il Paese. Il Governo Monti e il ministro Fornero, insieme a sindacati e Confindustria, stanno svolgendo un lavoro prezioso e necessario: siamo di fronte a proposte innovative, certo migliorabili o emendabili dal Parlamento, ma comunque di svolta positiva rispetto al passato. Le posizioni di pezzi del Pd e della Cgil sono proprie di un passato che non tornera' piu'''. Cosi', in una nota, il presidente dei Radicali Italiani, Silvio Viale, e il presidente dell'associazione Adelaide Aglietta, Igor Boni. ''Oggi bisogna rappresentare i lavoratori non garantiti, i disoccupati, i contratti atipici, le piccole partite iva e non certo trincerarsi sul feticcio dell'articolo 18. Essere oggi di sinistra significa eliminare il dualismo del mercato del lavoro tra garantiti e non garantiti e guardare avanti, ispirandosi a cosa accade in centro e nord Europa - sottolineano - in questo contesto programmare uno sciopero generale e' solo un'operazione politica, inutile e inopportuna, mentre e' in Parlamento che si giocano le responsabilta' sulle sorti del Paese''