Sanita': Censis, per 29% italiani Ssn e' peggiorato
Roma, 22 mar. (Adnkronos Salute) - Insoddisfazione crescente tra gli italiani per quanto riguarda il Sistema sanitario nazionale (Ssn). Il 29% dichiara infatti che c'e' stato un peggioramento nelle cure ricevute, e la percentuale si alza al 45% tra i cittadini del Meridione. Ad aggravare il quadro generale ci sono le condizioni di salute delle donne, peggiori rispetto a quelle degli uomini, e un sistema pensionistico sempre piu' in crisi, che rischia di mettere in ginocchio un aspetto fondamentale dell'assistenza ai pazienti malati: le cure prestate dai propri familiari. Del tema si e' discusso oggi in Senato a Roma dove era in programma la tavola rotonda voluta dall'Italian Health Policy Brief, promossa dall'Associazione parlamentare per la tutela e la promozione del diritto alla prevenzione e AboutPharma. Istituzioni ed esperti di politica sociale ed economica si sono confrontati sul "Welfare italiano sotto lo 'stress test' della crisi". Una recente analisi del Censis ha evidenziato come il grado di soddisfazione degli italiani legato al welfare e alla salute sia in forte diminuzione. Uno su tre e' insoddisfatto, e la percentuale sale al 45% tra coloro che vivono nel Meridione. Sono sempre di piu' le persone che valutano come inadeguati gli ospedali, i laboratori di analisi, i medici specialisti e gli uffici delle Asl. Delicato il tema delle differenze regionali. "Le dinamiche del Servizio sanitario regionale - commenta il senatore Antonio Tomassini, presidente della XII Commissione igiene e sanita' e presente all'appuntamento - dovranno garantire fattivamente sia la sostenibilita' finanziaria, sia la migliore qualita' di cure possibile ai cittadini di ogni Regione". (segue)