Vinitaly: i vini veneti da primato, 30,2% dell'export nazionale (2)
(Adnkronos) - Nell'enologia veneta si sono evolute e convivono tante tipologie diverse di aziende: 37.335 aziende agricole, grandi gruppi, numerose cantine sociali (che lavorano il 60% delle uve prodotte nel territorio regionale e tra le quali vi sono le due piu' grandi e la piu' piccola d'Europa), piccolissimi produttori che hanno saputo pur senza grandi numeri ritagliarsi interessanti nicchie di mercato. Il merito e' anche di una filiera impegnata a ottimizzare un rapporto virtuoso tra tutti i segmenti che la compongono e che, dal singolo produttore al consorzio, alle istituzioni regionali, collaborano per moltiplicare il valore. Questo sistema puo' inoltre contare su una viticoltura basata in gran parte su vitigni autoctoni e su territori particolarmente vocati, dal quale si ottengono vini eccellenti e molto caratterizzati anche dai cosiddetti vitigni internazionali, mentre la filiera, con salde radici nella tradizione, e' impegnata a cogliere e anticipare le tendenze del mercato, come e' successo nel caso del ''fenomeno'' Prosecco o, come molti stanno facendo, con le uve biologiche, cui sono dedicati gia' in Veneto 1.800 ettari.(segue)