Borsa: europee in calo su timori crescita mondiale, Milano -1,44% (2)

(Adnkronos) - Sul paniere principale della piazza milanese soffrono in particolare i titoli degli istituti di credito. Banco Popolare lascia sul terreno il 3,39%, Mps il 3,43% e Bpm il 3,28%. Male anche Bper (-2,64%), Mediobanca (-2,24%), Ubi Banca (-1,85%), Unicredit (-1,65%) e Intesa Sanpaolo (-1,61%). Fra gli assicurativi Generali cede il 2,31% e Mediolanum il 2,06%. La societa' ha chiuso il 2011 con un utile netto di 67 milioni di euro, in calo del 70% rispetto al risultato pro forma dell'anno precedente, a causa di rettifiche di valore su titoli governativi greci in portafoglio e sulla quota in Mediobanca. Il cda proporra' all'assemblea un dividendo per azione di 0,11 euro per azione. Fra gli industriali male Finmeccanica (-3,60%), Fiat Industrial (-3,16%), Prysmian (-2,87%), Saipem (-2,44%) e Buzzi Unicem (-2,16%). In flessione anche Mediaset, in calo del 2,81% a 2,14 euro. Fiat perde l'1,57% a 4,50 euro. Fra gli energetici Eni lascia sul parterre il 2,08% ed Enel limita le perdite con un calo dello 0,28%. Unico titolo in positivo del Ftse Mib e' Stm, in rialzo dell'1,54% a 6,26 euro. Sull'All Share Fondiaria-Sai perde l'1,68%, Milano Assicurazioni il 4,33% e Premafin, che oggi ha ricevuto la 'comfort letter' da parte delle banche creditrici per la ristrutturazione del debito, limita il calo (-0,29% a 0,373 euro). Oggi scade l'offerta dei fondi Sator e Palladio per la holding che fa capo alla famiglia Ligresti, ma e' probabile una nuova proroga. Unipol cede l'1,94%.