Roma: arrestati maghi del 'Key bumping', furti per 300mila euro senza segni effrazione (2)
(Adnkronos) - Gli arrestati residenti in varie parti di Roma cambiavano spesso dimora in modo da non essere rintracciabili. I 14 arresti di oggi sono stati effettuati in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del Tribunale di Roma, Aldo Morgigni, che ha accolto la richiesta del Pm, Vincenzo Barba nell'ambito dell'indagine denominata San Giorgio. Le misure sono state emesse a carico complessivamente di 16 persone (14 dei quali destinatari di ordinanza di custodia cautelare in carcere e due denunciati), a vario titolo indagati per i reati di associazione per delinquere finalizzata alla consumazione di furti e falso in documenti validi per l'espatrio. E' stato accertato che il gruppo metteva a segno il colpo avvalendosi di una squadra operativa composta al massimo da quattro persone. Di questi, due avevano il compito di individuare, con un accurato sopralluogo, l'obiettivo, rappresentato esclusivamente da abitazioni con porte dotate di serrature con cilindro di tipo europeo; indicare l'appartamento da colpire ai complici con segnali convenzionali, solitamente consistenti nel posizionare lo zerbino in un determinato modo; apporre pezzi di carta adesiva sugli spioncini delle porte d'ingresso delle abitazioni vicine, per evitare di essere scoperti; fungere successivamente da vedette, occupando posizioni strategiche nei dintorni dell'obiettivo. Gli altri due, invece, procedevano all'apertura della porta prescelta. (segue)