Camorra: retata scissionisti, 23 arresti per duplice omicidio che apri' faida Scampia (3)
(Adnkronos) - In appoggio presso il covo delle cosiddette 'case celesti' in via Limitone di Arzano, roccaforte di Arcangelo Abete e di Gennaro Marino e luogo da cui parti' il commando, erano presenti per partecipare alla missione di morte Luigi Secondo, Francesco Barone incaricato di procurare le moto, Angelo Marino, cugino di Gennaro Marino, custode e fornitore delle armi, aiutato dal nipote Roberto Manganiello. Gli inquirenti della Dda hanno definito "agghiacciante" la condotta mantenuta da Arcangelio Abete e da Ciro Mauriello che dopo un fugace passaggio alle 'case celsti', ancora sporchi di sangue si recarono in un altro covo a varcaturo, nel giuglianese, dove erano attesi da Raffaele Amato e Cesare Pagano per comunicare loro la buona riuscita dell'azione che preparavano da tempo. Tra gli arresti di oggi vi sono anche gli autori e i mandanti di diversi agguati falliti a Montanino avvenuti prima che si consumasse il duplice omicidio. I mandanti secondo la procura sarebbero i capi storici dell'ex clan Di Lauro, Raffaele Abbinante e Rosario Pariante cui si aggiungono i nuovi vertici del clan degli scissionisti Raffaele Amato e Cesare Pagano. (segue)