Crisi: Fedeli (Consiglio Toscana), da Cambridge contributo a superamento
Firenze, 21 mar. - (Adnkronos) - ''La recente crisi finanziaria ha dimostrato, ancora una volta, quanto l'economia non abbia mai delle ricette preconfezionate, pronte per qualsiasi situazione. Senza un continuo sguardo indietro, ai successi e agli errori del passato, l'economia rischia di essere un contenitore vuoto, senza capacita' di leggere la realta' e senza alcuna risposta concreta da dare ai cittadini. Studiare i rapporti, complessi e non sempre visibili, tra l'elaborazione delle teorie economiche ed i luoghi e i modi con cui esse si affacciano sulla scena della politica economica, non e' un esercizio retorico, ma l'unico modo per comprendere quali spazi vi siano per rendere fra loro compatibili l'arte della politica e l'arte della riflessione economica''. Questo e' il cuore del messaggio che il vicepresidente del Consiglio regionale, Giuliano Fedeli, ha inviato al convegno ''Cambridge approach to economics, history and legacy'' che ha preso il via questa mattina a Palazzo Bastogi, una delle sedi dell'Assemblea toscana, che si concludera' domani sera. Al workshop partecipano economisti italiani, giapponesi, britannici, statunitensi, messicani, brasiliani ed austriaci, che si confronteranno, in una riunione di alto livello scientifico, sui temi della politica economica centrando la discussione sulle teorie di Keynes e sulla necessita' di superare il sistema monetario basato sul dollaro in favore di un sistema internazionale centrato su diverse monete di riferimento. (segue)