Roma: comitato residenti, su piazza Navona intervengano Soprintendenza e Procura

Roma, 20 mar. - (Adnkronos) - "E' dal 2006 che la questione delle occupazioni di suolo pubblico su Piazza Navona rimane irrisolta; arredi e strutture di bar e ristoranti continuano indisturbate ad occupare una parte notevole della piazza compromettendo e danneggiando le sue caratteristiche quale bene culturale tutelato e patrimonio della citta'". Lo dichiara in una nota il Coordinamento Residenti Citta' Storica. "Infatti - prosegue la nota - impediscono la fruizione della piazza; limitano e disturbano le visuali e le prospettive architettoniche; minacciano l'integrita' del bene e ne diminuiscono la godibilita' estetica complessiva; stravolgono il tessuto storico del luogo con elementi incongrui e inconferenti; viene fatto del bene culturale un uso incompatibile con la sua funzione e destinazione. Il piano, ancora vigente, adottato appunto nel 2006 e che prevede che tutte le osp esistenti siano limitate nell'ambito della superficie dei marciapiedi esistenti attorno alla piazza, non e' mai stato applicato". "L'amministrazione comunale sono due anni, ormai, che promette un nuovo piano - prosegue il Comitato - ma ogni volta la sua approvazione viene rinviata sotto la pressione delle lobby delle associazioni di categoria che pretendono di svolgere le loro attivita' su Piazza Navona come se quest'ultima fosse di loro esclusiva proprieta'". (segue)