Mps: Cgil Siena, positiva indicazione nomi per cda banca
Siena, 20 mar. - (Adnkronos) - ''In un momento ancora cosi' delicato per il sistema Italia e per quello bancario in particolare, la notizia delle designazioni della Fondazione Mps per il CdA della Banca Mps e' senz'altro positiva. L'aver portato a termine il delicato compito in tempi brevi e' comunque indice di serieta' ed attenzione agli interessi generali del territorio e prima ancora della Banca''. Lo afferma, in una nota, Claudio Guggiari, segretario generale della Cgil Siena. ''Il complesso scenario che il nuovo board della Banca dovra' affrontare e' bene che possa, almeno per la parte espressa dal territorio, farlo risultare operativo fin dalla sua formale elezione con il tempo necessario per prendere in mano la situazione. I curricula di coloro che sono stati individuati sembrano idonei a ricoprire il ruolo di amministratori e a farlo con sapienza e lungimiranza. Tuttavia - aggiunge Guggiari - se sono certe le necessita' di riattivare una buona redditivita', di continuare a mantenere un profilo di banca commerciale al servizio delle famiglie e del sistema produttivo, cosi' come, per altri aspetti, di mantenere un legame fondamentale con il territorio, cio' non potra' determinare uno scadimento ulteriore, ma una piena riconferma del sistema previgente, fino all'ultima seduta del CdA, di relazioni sindacali''. ''Sulla testa dei nuovi prossimi consiglieri di amministrazione, infatti, pesa gia' lo strappo nel metodo e nel merito del mandato ricevuto dal dott. Viola sulla richiesta di diminuzione del costo del lavoro da parte del CdA in scadenza. Obiettivi, equita', professionalita', efficentamento, eliminazione degli sprechi, condivisione sono parole d'ordine che penso dovranno assumere sempre piu' sostanza nei prossimi giorni nei rapporti con la Banca e i sindacati interni. I lavoratori e le lavoratrici della Banca, e non solo, hanno dato una grande prova, venerdi' scorso, di attenzione, preoccupazione, contestazione e attaccamento, prova che non potra' essere sottovalutata'', conclude Guggiari.