Napoli: mecato immobiliare in calo, colpite anche Posillipo e Capri (2)

(Adnkronos) - "Complessivamente - aggiunge - Napoli ha registrato una contrazione delle compravendite del -7%, dato che supera quello medio nazionale di circa il 5,5%". Nella Municipalita' 1, cioe' i quartieri di Posillipo, Chiaia e San Ferdinando, il 'salotto buono' della citta', le rivelazioni effettuate indicano per la prima volta valori in calo mediamente di circa il 4%. Nella macroarea del Centro storico si registrano picchi di flessione fino al 9% nei valori locativi, mentre sono prevalentemente stabili i valori di compravendita. Calo anche al Vomero, con riduzioni nei valori di mercato del 4,5%. Restano stabili i valori a Napoli est, "dove - spiega del Gaudio - resta ancora alta l'aspettativa per i grandi investimenti previsti e in corso di realizzazione, tra i quali il tanto atteso Marina di Vigliena". "La stabilita' dei prezzi in alcune aree - aggiunge - puo' essere determinata da una stasi delle transazioni, in quanto il credit crunch e l'insicurezza generale spingono molti soggetti a rinviare gli acquisti e molti venditori si rifiutano ancora di ridurre i prezzi. Questo mancato incontro tra domanda e offerta si confermera' presumibilmente anche per il 2012, con rischi di stagnazione del mercato". Non sfuggono al calo le isole del Golfo di Napoli: a Ischia i valori degli immobili residenziali mostrano una riduzione del 5% che caratterizza tutti i comuni dell'isola. Tiene la domanda dei residenti, mentre si rileva un calo delle compravendite e locazioni di tipo turistico. E per la prima volta il mercato immobiliare del comune di Capri mostra ribassi: "L'offerta e' stabile - si legge nella nota semestrale - ma comincia a non incontrare una domanda adeguata, la quale, benche' supportata dal turismo e dagli investitori stranieri, sta diventando piu' parsimoniosa". (segue)