Alimenti: gdf Alessandria scopre frode, sequestrate 43 tonnellate cibi cinesi (2)

(Adnkronos) - Ma la guardia di Finanza di Tortona si e' accorta subito che la merce che stava transitando per l'Interporto di Rivalta Scrivia con destinazione Milano, sede dell'importatore, aveva qualcosa di anomalo. Da qui sono scattate le indagini che hanno ricostruito tutti i movimenti dei prodotti e dei documenti che li accompagnavano dalla Cina fino a Milano e che hanno permesso di scoprire come la merce fosse effettivamente surgelata (e non congelata) e provenisse da un produttore sconosciuto al ministero della Salute. Per questi motivi i militari della Guardia di Finanza si sono rivolti alla Procura della Repubblica di Milano e hanno denunciato i responsabili, 2 cinesi, richiedendo il sequestro di tutta la merce prima che potesse giungere a destinazione. Dopo questo primo sequestro, le indagini, sino a quel momento coordinate dalla Procura della Repubblica di Milano, si sono concentrate su altri importatori, al fine di verificare altre analoghe illecite importazioni. Cosi' si e' arrivati ad un altro cinese che, allo stesso modo, operava attraverso una societa' di capitali di Prato di cui era rappresentante legale. In questo caso, gli alimenti, dal peso complessivo di 23 tonnellate, sono stati sequestrati dai finanzieri e dai doganieri direttamente presso l'Interporto di Rivalta Scrivia. Il sequestro, convalidato dalla Procura della Repubblica di Tortona e' avvenuto in presenza anche di personale del Dipartimento di prevenzione del servizio igiene alimenti e nutrizione della Asl di Alessandria. A conclusione delle indagini, sono salite quindi a 43 le tonnellate di merce sequestrata dalle fiamme gialle di Tortona e a 3 il numero delle persone denunciate per frode nell'esercizio del commercio.