Firenze: si avvicina armato a Brunetta, 'tornavo da corso arti marziali'
Firenze, 19 mar. - (Adnkronos) - ''Avevo le armi perche' ero tornato in treno da Empoli da un corso di armi marziali di cui sono istruttore, e non sapevo dove lasciarle''. Si e' giustificato cosi' Alessandro Giusti, il 45enne arrestato dopo che venerdi' scorso si era avvicinato nella sala di un hotel di Firenze all'ex ministro Renato Brunetta, con due pugnali, uno sfollagente e una pistola scacciacani. Il gip di Firenze Anna Liguori ha confermato il fermo. Giusti e' accusato di porto d'armi atte a offendere. L'uomo fa l'istruttore di Krav Maga, un'arte marziale in cui si insegna a combattere anche con l'uso delle armi. Giusti si e' difeso dicendo che ha anche salutato Brunetta prima dell'inizio del convegno, e che non aveva la minima intenzione di aggredire l'ex ministro. Il gip ha comunque deciso per la convalida dell'arresto, per il pericolo di reiterazione del reato. Oltre a Giusti, e' stato fermato un suo amico di 66 anni, che teneva in casa un piccolo arsenale affidatogli dall'uomo.