Crisi: Bagnasco, con tempi lunghi per nuovi progetti si perde lavoro
Genova, 19 mar. - (Adnkronos) - ''Se ogni progetto di sviluppo deve attendere tempi irragionevoli e affrontare maglie snervanti quanto ingiustificate, o consensi apparenti e resistenze reali in nome di alternative ipotetiche, pretestuose o tardive, allora la Citta' perde opportunita' concrete di lavoro''. E' quanto ha detto oggi il cardinale Angelo Bagnsco, presidente della Cei e arcivescovo di Genova, durante la messa per il mondo del lavoro celebrata questa sera a Genova nella cattedrale in occasione della festivita' di San Giuseppe. ''E' il groviglio dei sentimenti e degli interessi individualistici o di parte - ha aggiunto l'arcivescovo - la sonnolenta inerzia, che bisogna dismettere, vecchi modi di pensare e vecchi costumi che, mentre cercano di mantenere se stessi, affossano Genova e con lei i suoi figli''. ''Per creare futuro dobbiamo mettere in conto anche eventuali disagi temporanei - ha detto ancora l'arcivescovo - ma e' la visione d'insieme non il proprio particolare che deve ispirare e sostenere. D'altra parte, salvare il particolare a scapito dell'insieme quanto giova al particolare stesso?''.