Alcoa: Pili (Pdl), contratto con Enel o sara' disastro per il Sulcis

Cagliari, 19 mar. - (Adnkronos) - "Contratto bilaterale decennale, oppure sara' il disastro per questo territorio''. Lo ha sostenuto stamane il deputato sardo Mauro Pili (Pdl) intervenendo all'incontro con le organizzazioni sindacali e i lavoratori nello stabilimento Alcoa di Portovesme, in provincia di Carbonia-Iglesias, per il quale la multinazionale di Pittsburgh (Usa) ha deciso la chiusura per il 4 aprile prossimo. ''Le forze politiche - ha detto Pili - devono trovare la coesione e la determinazione necessarie per non lasciare spazio a diversivi che farebbero perdere solo tempo senza risolvere alla radice il problema energetico della Sardegna. Se entro questa settimana non interverra' l´accordo bilaterale decennale tra Enel e lo stabilimento di Portovesme, per la Sardegna si aprira' una delle pagine piu' dure della storia autonomistica. Il governo deve indurre l´Enel alla stipula di un accordo bilaterale energetico alla pari di quanto succede in tutti gli altri contesti europei". "Non vi sono altre soluzioni per scongiurare la chiusura degli impianti - ha proseguito il deputato, leader di Unidos, il movimento che fa riferimento ai club delle liberta' -, l´accordo bilaterale con l´Enel e' l´ultima speranza di salvare gli impianti e le produzioni - ha detto Pili. E´ da tempo che sostengo che l´Enel deve essere chiamata ad assumersi le proprie responsabilita' in virtu' della sua posizione dominante e abusiva nel settore della produzione elettrica in Sardegna. Non si puo' accettare che si lasci morire un intero settore produttivo solo perche' l´erogatore esclusivo di energia elettrica si rifiuta di stipulare accordi bilaterali che peraltro ha gia' fatto con altri soggetti". (segue)