Somalia: Shabab rivendicano lancio razzi su palazzo presidenziale

Mogadiscio, 19 mar. - (Adnkronos/Aki) - I giovani mujahedin somali, gli Shabab, hanno rivendicato l'attacco lanciato nella notte contro il palazzo presidenziale di Mogadiscio, che ha provocato la morte di sei civili presenti nel campo profughi situato nei pressi dell'edificio. In un comunicato diffuso sul web, il gruppo jihadista somalo ha reso noto di "aver attaccato dopo la mezzanotte il palazzo presidenziale dove sono presenti i mercenari africani e i loro alleati apostati". I miliziani islamici sostengono anche di aver ucciso "cinque soldati ugandesi e 11 del governo somalo", ma questi dati non hanno trovato finora conferme ufficiali. Gli Shabab hanno ricordato che si e' trattato del secondo attacco sferrato in una settimana contro 'Villa Somalia', dopo quello kamikaze eseguito il 14 marzo nel quale sono morte tre persone, allo scopo di "dimostrare che il governo degli apostati non e' in grado di difendersi e' che gli annunci di vittoria dei mercenari africani sono falsi".