Animali: Bologna, Provincia in campo per difendere allevamenti dai lupi

Bologna, 18 mar. - (Adnkronos) - Favoriti dalle tutele messe in campo per la specie protetta cui appatengono, ma anche dalla forte presenza di prede come i caprioli e gli ungulati che abbondano nelle zone di crinale, nel 2010 i lupi hanno trovato nell'Appennino bolognese un habitat naturale ideale. Si sono cosi' moltiplicati e i piccoli, crescendo, hanno popolato nuovi territori, arrivando fino alle zone collinari. In questo modo si sono molto ridotte le distanze che li separavano dagli allevamenti collinari di capre e pecore. Il passo che ha condotto agli attacchi di questi animali d'allevamento e', dunque, stato breve, tanto che nel 2010 la Provincia ha dovuto erogare quasi 25 mila euro di indennizzo agli operatori zootecnici colpiti. Di fronte a questo picco di un trend in crescita dal 2007, la Provincia e' intervenuta al fianco degli allevatori puntando sulla prevenzione e cercando di conciliare la tutela di un animale protetto con quella dei redditi delle attivita' produttive. Un piano d'azione che, spiega all'ADNKRONOS la dirigente del Servizio provinciale Tutela e sviluppo della fauna Maura Guerrini "ha visto una spesa da parte della Provincia, nell'ultimo anno e mezzo, pari a circa 100 mila euro, di cui 88 mila euro di risorse assegnate ad hoc dalla Regione Emilia Romagna, piu' risorse proprie dell'ente per fornire gratuitamente agli allevatori alcuni dispositivi di protezione". (segue)