Bari: sindaco Emiliano, rimaniamo qui faremo nostro dovere (2)

(Adnkronos) - Per quanto riguarda la sostituzione della dirigente della Ripartizione Lavori Pubblici, dottoressa Annarosa Marzia con il responsabile della ripartizione lavori pubblici, Vito Nitti, nel frattempo sostituito anche lui e finito nei giorni scorsi agli arresti domiciliari, (e proprio oggi ascoltato nel corso dell'interrogatorio di garanzia del gip), il sindaco Emiliano ha spiegato che non fu dovuta, come ritengono i pm nella loro ipotesi accusatoria, al fatto che fosse ''particolarmente arrendevole nei confronti delle questioni poste dal gruppo dell'Impresa Degennaro. I fatti non stanno cosi'. All'epoca la Ripartizione aveva un vertice amministrativo, la dottoressa Marzia, e un vertice tecnico, l'ingegnere Nitti'', ha precisato il sindaco. Poi Emiliano, dopo un periodo di rinnovo del comando per la Marzia (che fa parte di un'altra amministrazione), per due anni, decise di non confermarla poiche' ''venne rinvenuta agli atti dell'amministrazione alla quale apparteneva una mia richiesta di proroga del comando con una mia firma che era stata apposta falsamente. Questi atti sono stati trasferiti da me alla Procura della Repubblica all'epoca dei fatti e per quello che mi consta la dottoressa Marzia e' stata interrogata. Non conosco l'esito di questo procedimento. Questa la ragione per cui non ritenni di confermarla nella direzione della parte amministrativa degli uffici''. Poi nell'ambito della riorganizzazione degli uffici, realizzata ''allo scopo di diminuire il numero dei dirigenti, la doppia guida dell'ufficio - ha concluso emiliano - divenne unica e per questa ragione Nitti rimase unico dirigente dei Lavori Pubblici''.