Vela: lavori America's Cup, istituzioni fiduciose, Lettieri 'ritardo annunciato'/Adnkronos

Napoli, 16 mar. - (Adnkronos) - Un ritardo di 30 giorni sul cronoprogramma. Napoli e' chiamata all'impresa per concludere in tempo i lavori in vista dello svolgimento delle regate di America's Cup World Series. C'e' tempo fino al 7 aprile, giorno in cui e' previsto il via alla manifestazione. "Siamo in forte ritardo, ci sono stati tanti intoppi", dichiara il presidente dell'Unione industriali Paolo Graziano, amministratore unico della societa' di scopo Acn, costituita per la realizzazione dell'evento. Graziano manifesta fiducia: "Noi napoletani siamo bravi a compiere imprese impossibili, credo che ce la faremo". Non e' della stessa idea Gianni Lettieri, il leader dell'opposizione di centrodestra in Consiglio comunale a Napoli. ''Il ritardo era annunciato e secondo me l'America's Cup partira' anche se i lavori non saranno terminati'', dice Lettieri all'Adnkronos. A parte questo, secondo il consigliere comunale ''stanno facendo uno scempio a Napoli, la spiaggetta di via Caracciolo e' stata distrutta, le opere vanno contro il piano regolatore, non c'e' un permesso edilizio e urbanistico per realizzarle. Si tratta di opere provvisorie che dovranno essere rimosse. Nel contratto della gara d'appalto tra l'altro non e' contenuto l'impegno preciso a rimuoverli''. ''Con i lavori a via Caracciolo la citta' e' bloccata, stiamo spendendo quasi 30 milioni di euro e non e' stato creato neanche un posto di lavoro - aggiunge - Per esempio se avessimo ristrutturato il molo San Vincenzo avremmo potuto creare occupazione oltre a recuperare un pezzo di citta' che e' degradato. Questi soldi ci sarebbero serviti anche per sistemare le buche sulle strade. Tanto per dirne una sul marciapiede di uno dei lungomare piu' belli del mondo, dove ora stanno facendo i lavori, c'e' un cestino dentro a una buca per non farci cadere la gente''. (segue)