Moro: generale Mori, ricordo ancora il pianto di Cossiga quando fu trovato il corpo

Firenze, 16 mar. (Adnkronos) - "Ricordo perfettamente il giorno in cui fu rinvenuto il cadavere di Aldo Moro. C'era Pecchioli, c'era Cossiga. Mi ricordo ancora distintamente il pianto di Cossiga. Sono quelle sensazioni, quei ricordi che rimangono per sempre impressi nella memoria". Lo ha detto Mario Mori, ex generale dell'Arma dei carabinieri, gia' capo del Ros e del Sisde, parlando con i giornalisti a Firenze in occasione della presentazione del suo libro 'Ad alto rischio' (Mondadori), scritto con il giornalista Giovanni Fasanella. Il libro autobiografico racchiude la vita e le operazioni dell'uomo che ha catturato Toto' Riina, il boss dei boss di Cosa nostra. Proprio nel giorno in cui la nazione ha ricordato l'anniversario del rapimento di Moro, il libro di Mori ricorda che in quello stesso giorno del 16 marzo 1978, il pupillo del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, venne nominanto comandante della sezione anticrimine di Roma. Da allora Mori fu uno dei massimi protagonisti della lotta al terrorismo. E di quella stagione in cui lotto' contro le Brigate rosse, Mori oggi afferma: "all'epoca abbiamo creato un sistema investigativo professionale dal nulla. E' stata una bellissima avventura con tanti colleghi".