Bari: sindaco Emiliano, errore non aver distinto politica da imprenditoria (2)

(Adnkronos) - Il primo cittadino ha ammesso di aver commesso un errore ''ad avere rapporti troppo stretti con il gruppo imprenditoriale Degennaro'', coinvolto nelle indagini con due fratelli posti agli arresti domiciliari per il presunto malaffare su grandi opere pubbliche, e ''un errore ancora piu' grave nel suggellare questo precedente errore con l'inserimento in giunta della figlia di Vito Degennaro (Annabella dimessasi qualche mese fa ma estranea all'inchiesta ndr)''. A questo proposito Emiliano ha affermato che ''come centrosinistra, sia a livello comunale che regionale, abbiamo bisogno di approvare delle norme e degli indirizzi chiari per risolvere questa questione'', cioe' quella della commistione tra imprenditoria e politica favorita dalla presenza negli organi di rappresentanza politica, giunte e consigli, di esponenti dell'imprenditoria e loro parenti. "Un problema serissimo'', ha aggiunto, sottolineando pero' subito dopo che ''non e' semplice da risolvere''. Perche' ''altrimenti puo' succedere, come e' successo a me - ha evidenziato Emiliano - che nel complesso meccanismo della politica, del costruire campagne elettorali, io mi ritrovi una mattina ad avere una telefonata da parte di mia moglie che mi dice 'qua hanno portato una valanga di pesce', al punto che non sappiamo dove metterlo''. E lei poi mi spiega che lo aveva mandato ''Degennaro, che per caso quello stesso giorno ho incontrato a un convegno nel suo albergo al quale ho chiesto 'perche hai fatto una cosa del genere?'. Ho sbagliato - ha continuato Emiliano - perche' avrei dovuto prendere quel pesce e riportarglielo allo Sheraton invece di consumarne una parte nella cena della vigilia di Natale''. (segue)