Sea: Bruti Liberati, accertamenti in corso ma non dico il pm

Milano, 16 mar. (Adnkronos) - "Abbiamo fatto accertamenti preliminari che sono ancora in corso. Almeno per adesso non abbiamo chiesto l'archiviazione". Il procuratore capo di Milano Edmondo Bruti Liberati si limita a dire questo sull'indagine relativa alla vendita del 29,75% delle quote Sea all'imprenditore Vito Gamberale. L'inchiesta era stata avviata dopo che Gamberale, amministratore e azionista del fondo pubblico-privato per le infrastrutture "F2i", in una intercettazione, sembrava prospettare che gli fosse stato cucito addosso su misura il capitolato dell'asta indetta dal Comune di Milano. Bruti Liberati non ha voluto pero' dire a quale pm sia stato assegnato il fascicolo: "Quando sara' il momento opportuno -ha tagliato corto il magistrato- ve lo diro'". Resta il 'mistero' sull'iter dell'indagine, trasmessa per competenza dalla Procura di Firenze a quella di Milano, assegnata inizialmente al pm del pool reati economici Eugenio Fusco, che poi l'ha restituito a Bruti perche' l'eventuale ipotesi di reato (turbativa d'asta) non era di competenza del suo dipartimento. Da quel momento si sono perse le tracce del fascicolo che, in teoria, doveva essere assegnato al procuratore aggiunto Alfredo Robledo, che si occupa di reati contro la pubblica amministrazione.