Ogm: Manzato (Veneto) scrive a Clini, serve riflessione seria (2)
(Adnkronos) - ''Pero' una nostra ricerca e produzione Ogm potrebbe esserci utile: in Italia abbiamo molti terreni incolti e abbandonati per i quali potrebbe essere utile ricercare e sperimentare coltivazioni specifiche che consentano la manutenzione del suolo, con produzione di biomasse utili a scopi non alimentari - sottolinea Manzato - Se invece vogliamo gli Ogm a scopo alimentare, e' bene che sappiamo che nel resto del mondo se ne producono gia' e a poco prezzo, e che produrli qui non sarebbe mai conveniente E prima di fare l'esempio del Giappone, vediamo di prevenire le evenienze che li possono giustificare''. ''Caro Clini - dice ancora Manzato - non cerchiamo di confondere la tipicita' con gli Ogm brevettati, prodotti da aziende che 'vogliono' imporli all'agricoltura e che riguardano sostanzialmente le commodities: il nodo e' qui, ed e' esiziale per la nostra agricoltura e le nostre imprese. Tu parli di grano duro; bell'esempio, ottimo: sappi che a causa delle politiche speculative imposte dalle grandi imprese di lavorazione, il nostro Paese ha perso circa 500 mila ettari di coltivazione. Si importava dall'estero e si immetteva il prodotto sul mercato al momento del raccolto per abbattere il prezzo nostrano. Il gioco e' perfettamente riuscito, al punto che oggi c'e' chi sostiene che l'Italia non puo' essere autosufficiente nel grano duro. Certo che no, visto che la sua produzione e', per questi motivi, in continuo calo. E cosi' via. Io non voglio che questo si possa ripetere per il resto della nostra agricoltura, Ogm o non Ogm''.(segue)