Imprese: Camera commercio Monza, export lombardo +13% in un anno
Monza, 14 mar. (Adnkronos/Labitalia) - Le imprese guardano all'estero per superare la crisi: cresce del 13%, infatti, l'export lombardo in un anno. Complessivamente, l'interscambio commerciale della Lombardia vale oltre 170 miliardi di euro, con i primi dieci mercati di riferimento per l'export che, oltre ai Paesi europei, comprendono gli Stati Uniti (con le esportazioni che valgono oltre 4 miliardi di euro) e la Cina (2,2 miliardi di euro). E' quanto emerge da un'elaborazione dell'Ufficio studi della Camera di commercio di Monza e Brianza su dati Istat-Coeweb e dalla indagine 'Crisi e impresa - 2012' condotta dalla Camera di commercio di Monza e Brianza che ha coinvolto circa 1.000 imprese lombarde. I settori delle imprese lombarde manifatturiere che corrono all'estero sono quello dei macchinari (con 15,3 miliardi di euro vale circa il 20% del totale dell'export manifatturiero lombardo), seguito dall'industria dei metalli (14,1 miliardi di euro, 18,8%), dai prodotti tessili (7,7 miliardi di euro, 10,3%) e dalla chimica (7,6 miliardi, 10,2%). Milano esporta 27,5 miliardi di euro, seguita da Brescia (10,1 miliardi di euro), che in un anno cresce di piu' con le sue esportazioni rispetto alla media lombarda (+19,9%), cosi' come Monza e Brianza (+15,8%). L'export come risposta alla crisi: per 1 impresa lombarda su 3 e' importante individuare nuovi mercati per i propri prodotti per affrontare la crisi e il 12% ritiene necessario capire le opportunita' dei mercati esteri. (segue)