Rifiuti: Wwf, Clini ponga fine a emergenza Lazio creata a tavolino (2)
(Adnkronos) - L'associazione ha individuato 5 punti sottoposti al ministro Clini, comprendenti sia le richieste che le criticita' individuate: "1) Finche' non ci sara' una programmazione che vincoli le Amministrazioni a pianificare la riduzione dei rifiuti ed ad aumentare il riciclaggio, i cittadini non potranno comprendere per quale motivo si debba accettare che sul proprio territorio vengano realizzati inceneritori o discariche; 2) Al momento nel Lazio non esiste una simile pianificazione e il Ministero ha il dovere istituzionale di contestarlo alla Amministrazione regionale; 3) E' ancora irrisorio il disincentivo economico per il conferimento in discarica o l'incenerimento (termovalorizzatori), mentre occorre cominciare a predisporre la via di abbandono da questa tipologia di impianti". "4) Fa bene il Ministro - continua il Wwf - ad avocare a se' i poteri, ma sia poi coerente con questa iniziativa: facendo cessare un'emergenza creata a tavolino; correggendo il Piano regionale di gestione dei rifiuti per indirizzarlo verso gli obblighi assunti in sede comunitaria". "5) A tale scopo il Wwf Italia si attende che il Ministro: intervenga sulla Regione perche' definisca il programma di riduzione delle quantita' di rifiuti da conferire in discarica e negli inceneritori, il programma di prevenzione dei rifiuti e il programma di riciclaggio perlomeno del 50% dei rifiuti di carta, legno, metalli, plastica e vetro. Dia impulso alla raccolta differenziata nella citta' di Roma, togliendo i cassonetti per strada e puntando sul porta a porta; si impegni a togliere il certificato verde a favore degli inceneritori; si impegni ad introdurre la cauzione sugli imballaggi; si impegni a prevedere un incentivo per quantita' di materiale recuperato dai rifiuti". (segue)