Rifiuti: Wwf, Clini ponga fine a emergenza Lazio creata a tavolino

Roma, 14 mar. - (Adnkronos) - ''Chiediamo al ministro dell'Ambiente, Corrado Clini, di far cessare un finto stato d'emergenza, creato a tavolino. La crisi di questo ultimo anno non e' ambientale o sanitaria, ma per giustificare scelte che in un contesto di legalita' non sarebbero consentite. La vera emergenza e' data dal fatto che entro la fine di questo anno dovremmo raggiungere il 65% di raccolta differenziata mentre, secondo gli ultimi dati dell'Ispra, nel Lazio siamo al 15,1%, ossia con uno spread di 50 punti sotto. Se deve essere nominato un commissario e' per la raccolta differenziata e non per fare discariche o inceneritori''. E' l'appello del Wwf al ministro dell'Ambiente, Corrado Clini, relativamente alla questione rifiuti nel Lazio. "Le proteste - prosegue l'associazione - sono giustificate perche' ad oggi nessuno e' in grado di dire entro quando diminuira' la produzione dei rifiuti e/o aumentera' il loro riciclaggio. Infatti, non esistono politiche e investimenti in tal senso. Mancano incentivi e disincentivi, come invece avviene in molte altre parti di Europa". "Non c'e' da stupirsi quindi se i cittadini protestano e non solo quelli che abitano nei territori dove sono state localizzate le nuove discariche. Perche' in questo vuoto e' sicuro che, una volta esaurite queste ultime, e non ci vorra' molto tempo, tutti saranno esposti di nuovo al rischio delle nuove localizzazioni. E' un gioco al Lotto, dalle cui estrazioni nessuno vince, ma tutti perdono". (segue)