Lavoro: Camusso, no a cancellazione art. 18, c'e' rischio tensione sociale

Roma, 14 mar. (Adnkronos) - Non c'e' margine di trattativa sull'idea di cancellare l'articolo 18. A ribadire la posizione del sindacato e', nel corso della trasmissione 'La storia siamo noi' il leader della Cgil Susanna Camusso. "C'e' gia' una grande flessibilita' in uscita e fino ad ora la discussione e' sul fatto di togliere la protezione dell'articolo 18; ma questa e' una materia su cui non si puo' intervenire", dice ribadendo l'apertura della confederazione ad una revisione dei tempi dei processi, ma non su altro. "Bisogna dare certezze giuridiche, i processi sono troppo lunghi, ma sarebbe un indebolimento insopportabile l'idea di un libero arbitrio sui licenziamenti", dice ancora profilando dunque, "margini di trattativa sulle procedure, ma non sul resto". Quello sui licenziamenti piu' facili, d'altra parte, e' per Camusso "lo schema di un lavoro che paga il conto e invece lo schema deve essere quello di far ripartire il Paese dal lavoro", aggiunge confermando il rischio di tensioni sociali nel caso si mettesse mano ai licenziamenti. "Il rischio tensione sociale c'e', e' nelle cose che accadono, ma bisogna dare risposte non provocare altre tensioni".