Palermo: Di Pietro, decisione garanti conferma nostre denunce
Roma, 14 mar. (Adnkronos) - ''Il verdetto del Collegio dei Garanti conferma da un lato il grave inquinamento etico e politico delle primarie e dall'altro quanto fin dall'inizio denunciato dall'Italia dei Valori, circa le innumerevoli accertate irregolarita' e anomalie in molti seggi, nonche' l'evidente massiccio intervento di consensi d'apparato del centrodestra''. Lo affermano in una nota Antonio Di Pietro, Leoluca Orlando e esponenti siciliani dell'Idv. ''Non possiamo, inoltre, non rilevare che la sanzione dell'annullamento totale del voto al seggio dello Zen penalizza anche i candidati non coinvolti nell'inchiesta della magistratura, tutt'ora in corso nei confronti di una rappresentate di lista. Proprio del candidato che dovrebbe essere riconosciuto vincitore configurandosi, in tal modo, un inaccettabile paradosso. Adesso, piu' che mai, e' importante mantenere e rafforzare lo straordinario risultato raggiunto dell'unita' del centrosinistra. Cio' al fine di troncare definitivamente il tentativo di Lombardo e dei suoi sostenitori, ovunque collocati, di condizionare pesantemente il percorso della coalizione, pretendendo di influire sulla scelta del candidato alla carica di Sindaco", aggiungono. "Alla luce di quanto accaduto, l'Italia dei Valori, rimane leale alla propria missione di contribuire a costruire a Palermo un'alternativa credibile alla gestione fallimentare di Cammarata e a quei governi collusi e clientelari del centrodestra degli ultimi dieci anni. Pertanto, chiede alle forze politiche del centrosinistra di proseguire nel coerente e trasparente cammino iniziato, e patologicamente interrotto, nel dialogo con i palermitani, candidando al primo turno alle prossime elezioni amministrative chi possa rappresentare la parte migliore della citta''', concludono.