Energia: Confindustria Padova, con caro accise stangata fino a +160% su Pmi (2)

(Adnkronos) - ''La norma non tiene in minima considerazione la vocazione manifatturiera del nostro Paese e il ruolo chiave della media impresa, in un contesto dove l'industria paga gia' un'elettricita' superiore del 30% rispetto alla media europea - sottolinea il presidente di Confindustria Padova, Massimo Pavin - L'aggravio dei costi e' allarmante per tante realta' che con fatica stanno reagendo alla crisi e inaccettabile perche' privo di progressivita' dell'accisa. Con effetti paradossali dal punto di vista dell'efficienza energetica, visto che per le imprese con consumi vicini alla soglia di esenzione, e' piu' conveniente sprecare energia per beneficiare dell'esenzione, piuttosto che mantenere il proprio consumo''. La proiezione sulle aziende consorziate a Padova Energia con consumi superiori al milione di kWh (161), evidenzia una stangata per circa meta' di queste: 77 imprese tra i 49 e i 250 addetti che nel 2012 pagheranno nel complesso 1,7 milioni di euro in piu' di sole imposte (+40,79%) per effetto del nuovo regime. Il maggiore onere puo' arrivare in termini assoluti a dimensioni anche particolarmente importanti: un'impresa che consuma 1,2 milioni di kWh/mese si trova a pagare oltre 100mila euro all'anno in piu' nel confronto con la situazione pre-riforma. Uno scenario da ''allarme rosso'' per i costi finali dell'energia, su cui Confindustria Padova chiede al Governo un intervento urgente.(segue)