Milano: Provincia approva linee indirizzo servizio idrico integrato

Milano, 14 mar. - (Adnkronos) - La giunta della Provincia di Milano ha approvato la delibera con le nuove linee d'indirizzo funzionali alla riorganizzazione del Servizio idrico integrato nell'Ato. La gestione delle reti e degli impianti, affidata precedentemente dalla conferenza d'ambito alle cinque societa' patrimoniali (Cap Holding Spa, Ianomi Spa, Tam Spa, Tasm Spa e Idra Patrimonio Spa), verra' adesso attribuita alla sola Cap Holding. Gli altri soggetti confluiranno nel range della nuova societa' madre, che coordina, oggi, la rete in 119 dei 133 Comuni inclusi nell'ambito territoriale ottimale. La societa' di Assago risultera', dunque, l'unico soggetto che gestira', pure nelle vesti di proprietario della quasi totalita' (97,8%) della societa' operativa Amiacque Srl, il servizio idrico. La fusione che si svolgera' nel pieno rispetto del principio di 'neutralita' tariffaria', non provochera' aumenti dei costi a carico dell'utenza. "Ricordo che la gestione del servizio idrico integrato costituisce uno dei temi contemplati dal nuovo Ente introdotto dalla Riforma del Titolo V della Costituzione" ha dichiarato il presidente della pPovincia Guido Podesta', evidenziando che "la delibera approvata ieri, indirizzata alla semplificazione del sistema, consentira' all'amministrazione e ai Comuni del milanese di definire strategie destinate a fornire una governance piu' efficiente e capace di recepire, nel migliore dei modi, le esigenze dei cittadini della Grande Milano. Questa scelta sara' premiata pure dalla riduzione dei costi della politica: scompariranno, infatti, ben quattro consigli d'amministrazione". "Se il sistema oggi produce gia' oltre 200 milioni di investimenti nel triennio, ci aspettiamo -ha aggiunto l'assessore con delega al Servizio Idrico Integrato, Fabio Altitonante- un incremento superiore al 30-40% ad opera del gestore integrato, per un importo annuo di oltre 70 milioni di euro".