Iraq: ancora violenze sugli emo, picchiati e rapiti 2 giovani

Baghdad, 13 mar. - (Adnkronos/Aki) - Due giovani iracheni seguaci della moda 'emo' sono stati rapiti questa mattina ad al-Kut, citta' del sud-est dell'Iraq. Lo hanno riferito alcuni testimoni all'agenzia Dpa, spiegando che un gruppo di uomini mascherati ha aggredito i due giovani, li ha picchiati e li ha spinti con la forza in un'auto. La notizia arriva dopo che, nei giorni scorsi, alcuni attivisti iracheni hanno riferito di almeno 90 adolescenti 'colpevoli' di aver scelto un abbigliamento e un taglio di capelli in stile emo sono stati picciati e uccisi a sassate dalla polizia religiosa solo nell'ultimo mese. Nelle scorse settimane il ministero degli Interni di Baghdad ha definito "seguaci di Satana" quanti adottano la moda emo, una variante di quella punk. "Il fenomeno emo, da seguaci di Satana, deve essere indagato dalla polizia religiosa, che e' autorizzata a eliminarlo al piu' presto perche' colpisce la societa' e puo' diventare un pericolo", si legge in un comunicato del ministero citato dalla tv al-Arabiya. "Indossano vestiti strani e stretti, decorati con teschi - si legge ancora - Usano articoli di cancelleria a forma di teschio e portano anelli al naso e alla lingua, oltre a svolgere strane attivita'". La nota aggiunge che la polizia religiosa e' stata autorizzata dal ministero dell'Istruzione a entrare nelle scuole e individuare studenti con un look "occidentale". Sulla base di questa ordinanza, secondo gli attivisti, gli agenti hanno prelevato una novantina di giovani emo da varie zone della capitale, li hanno portati in un luogo isolato dove li hanno uccisi a sassate, per poi trasferire altrove i corpi. Anche il parlamentare curdo Khaled Shawani ha dichiarato di recente che da dati di cui dispone il parlamento emerge che 53 emo sono stati uccisi nelle ultime settimane.