Crisi: Prodi, speriamo che sia una molla per il futuro dell'Europa
Bologna, 13 mar. (Adnkronos) - "L'Europa ha sempre proceduto attraverso le crisi, speriamo che anche questa crisi sia una molla per il futuro". Questo l'auspicio che l'ex presidente della Commissione europea Romano Prodi proferisce a margine della cerimonia di consegna del Sigillum Magnum conferito a lui, al presidente dell'eurogruppo Jean-Claude Juncker e all'ex cancelliere tedesco Helmut Kohl, dalla Universita' di Bologna. "Kohl e Juncker sono due persone di cui ho enorme stima, abbiamo scommesso molto sull'Europa e tuttora scommettiamo molto sull'Europa", ha aggiunto Prodi che, a 10 anni dall'entrata in vigore dell'euro, parla di un "bilancio straordinario" della vita della moneta unica. "Con la crisi -ha osservato pero' Prodi- si e' capito che dobbiamo costruire un altro pilastro dell'Europa. L'euro e' stato un passo in avanti che non ha precedenti nella storia ma deve essere irrobustito da una struttura federale che i Paesi hanno ancora difficolta' a costruire". A chi, dunque, gli chiedeva se fatta l'Europa ci sia bisogno di fare gli europei, Prodi ha risposto che "questo e' ovvio, questo ce lo aspettavamo tutti, ma poiche' si sono messi vicini nemici di ieri, ricostruire l'unita' da questi fondamenti non e' facile". L'ex premier, ad ogni modo, non ha alcun dubbio: "l'Europa e' ormai irreversibile".