Bari: Procura, sistema diffuso reati contro amministrazione in grandi opere
Bari, 13 mar. (Adnkronos) - Le indagini che stamane hanno portato all'arresto dell'imprenditore e consigliere regionale del Partito democratico della Puglia, Gerardo Degennaro, del fratello Daniele e di altre cinque persone, tra tecnici regionali e comunali, ''hanno evidenziato un sistema diffuso di gravi reati contro la pubblica amministrazione e la fede pubblica perpetrati dal 2006 in poi, nella realizzazione di alcune grandi opere del Comune di Bari''. E' quanto scrive in una nota la Procura della repubblica del capoluogo pugliese. Tra le opere finite sotto la lente dei sostituti procuratori Renato Nitti e Francesca Romana Pirrelli ci sono in particolare i parcheggi interrati di piazza Giulio Cesare (Policlinico) e di piazza Cesare Battisti (Universita'), del Centro Direzionale Polifunzionale (quartiere San Paolo), affidati in Project Financing a societa' del Gruppo Degennaro, oltre all'attuazione del Piano Edilizio Integrato del quartiere Poggiofranco ai sensi della legge 203 del 1991 sulla realizzazione di edilizia agevolata e sovvenzionata per le forze di polizia impegnate nella lotta alla criminalita'. Tutti gli arrestati sono finiti ai domiciliari. I provvedimenti sono stati emessi dal gip del Tribunale di Bari, su richiesta della Procura, e sono stati eseguiti dal Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza. Sono stati eseguiti sequestri per equivalente di somme e/o beni mobili ed immobili pari ad oltre 25 milioni di euro. Le accuse sono, a vario titolo, di corruzione di pubblici ufficiali, falso in atto pubblico, truffa aggravata e frode in pubbliche forniture. Effettuate anche alcune perquisizioni domiciliari e acquisizioni documentali.