Arte: Battaglia Anghiari, scoperto nero come Gioconda, e' la firma di Leonardo/Il punto (3)
(Adnkronos) - Le analisi sui campioni sono state compiute direttamente sui ponteggi, mediante l'utilizzo di strumenti portatili, nel laboratorio Editech con sede a Firenze e a Pontlab, un laboratorio di analisi privato di Pontedera. ''Dato che i fori erano periferici rispetto alla nostra iniziale area di interesse, i risultati che abbiamo ottenuto sono particolarmente incoraggianti'', ha dichiarato Seracini. Oltre alle scaglie rosse e ai materiali lattiginosi, a destare la meraviglia di Seracini e' stata la scoperta del pigmento nero nell'intercapedine della parete del Salone dei Cinquecento. ''Le analisi chimiche hanno mostrato sorprendentemente - ha spiegato - che il mix di manganese e ferro e' analogo a quello riscontrato in due opere di Leonardo al museo del Louvre di Parigi''. Marco Ciatti, soprintendente dell'Opificio delle Pietre dure, ha detto che questa particolare miscela di ferro e manganese riscontrabile nel pigmento nero ora identificato e' ''tipico solo di Leonardo e non si riscontra in altri artisti''. Da qui la conclusione di Seracini: ''Non siamo piu' di fronte ad indizi, ma ad elementi che ci dicono che stiamo cercando sulla parete giusta e che l'affresco non ando' distrutto. Esistono peraltro vari documenti storici che dimostrano che almeno fino al 1549 la Battaglia di Anghiari si poteva ancora vedere''. (segue)