Gb: Cecil Beaton & Elisabetta II, un insolito album di famiglia (3)

(Adnkronos) - ''Le stesse foto a colori non riescono a trasmettere quella sua giovinezza abbagliante, lo sguardo dei suoi occhi azzurri, la dolcezza del suo sorriso - scrive ancora il celebre ritrattista- Sorriso brillante, come squarci di sole''. ''Nonostante il lungo apprendistato - ha spiegato ancora nell'intervista a 'Point de vue' la curatrice della mostra Susanna Brown - Cecil Beaton era sempre molto nervoso prima di far mettere in posa sua maesta'''. ''Era assolutamente cosciente della responsabilita' che pesava sulle sue spalle. Sapeva infatti che le sue foto avrebbero potuto influenzare, forse condizionare, l'immagine della monarchia. La fiducia nei suoi confronti da parte della regina Elisabetta - ha concluso - e' sempre stata molto forte''. Come del resto la fiducia della regina madre, che scriveva proprio a Cecil Beaton: ''A nome di tutta la famiglia, vi siamo molto riconoscenti perche' attraverso le sue foto viene fuori un ritratto piuttosto simpatico dei Windsor, soprattutto persone con i piedi per terra, fortemente ancorate alla realta'''.