Sicurezza stradale: Bonessio (Verdi), nella capitale ciclisti costretti a percorsi guerra
Roma, 10 mar. - (Adnkronos) - "Ieri l'ennesima ciclista vittima del traffico e oggi il divieto per la manifestazione del 28 aprile. Roma e' sempre piu' nemica dei ciclisti. Questa l'amara realta'. Anziche' potenziare e sostenere la mobilita' ciclistica, la Giunta Alemanno la ignora, costringendo i ciclisti della Capitale a dei veri e propri 'percorsi di guerra' per muoversi nella citta'. Lo afferma il presidente dei Verdi del Lazio, Nando Bonessio. "Le piste ciclabili - sottolinea Bonessio - quando ci sono, non garantiscono alcuna continuita' presentando attraversamenti ad alto rischio, il trasporto delle biciclette sui mezzi pubblici e' al lumicino, i parcheggi di scambio bici-tpl sono inesistenti". "Insomma Roma ignora i ciclisti e con il tasso di autovetture e motociclette piu' alto d'Italia ecco che l'intera citta' diventa una vera e propria trappola per chi usa la bicicletta. Si metta mano immediatamente a un serio e tempestivo piano per la mobilita' ciclistica - conclude il presidente regionale dei verdi - e si autorizzi la manifestazione del 28 aprile, appuntamento assolutamente necessario per tenere alta l'attenzione dell'opinione pubblica sui problemi dei ciclisti".