Palermo: Costa apre al Pdl, terremoto nel Terzo Polo/Il Punto (4)
(Adnkronos) - Non tardano, naturalmente, ad arrivare le reazioni di alcuni esponenti del Terzo Polo che vanno su tutte le furie. Il primo a diramare una nota e' Carmelo Briguglio: "L'improvvisa conferenza stampa di Costa costituisce per il metodo e i contenuti un atto di slealta' sul piano dei rapporti politici e della correttezza personale nei confronti di tutte le forze che insieme a lui hanno firmato il documento a sostegno della sua candidatura. Quanto ai contenuti prendo atto che Costa, con le sue esplicite dichiarazioni, per sua scelta rifiuta di essere il candidato di tutto il Terzo Polo e certamente di Fli. Nelle prossime ore prenderemo una decisione spero d'intesa con tutti i partiti che compongono il Terzo Polo". Dello stesso avviso un altro Fli, Nino Lo Presti. ''Per quanto mi riguarda Costa non avra' mai il mio appoggio come candidato a sindaco di Palermo", si limita a dire. ''Palermo ha bisogno di gente coraggiosa che operi un taglio netto con il passato e non si nasconda dietro inutili formule politiche che offrono copertura a chi e' responsabile del degrado della citta'. Ormai Costa ha perduto ogni credibilita' e per quanto mi riguarda e' un capitolo chiuso. Noi siamo persone serie", conclude Lo Presti. Malumori anche in casa Mpa, anche se Raffaele Lombardo si e' limitato a dire solo sottovoce: ''non vorremmo che Costa fosse un candidato del Pdl che si e' presentato con il terzo Polo sotto mentite spoglie". Invece non nasconde il suo entusiasmo il leader di Grande Sud, Gianfranco Micciche': ''Quella di Massimo Costa - dice - e' una posizione seria e coraggiosa. Chiedo a tutti di mettere da parte gli antichi rancori, sui quali potrei dare lezioni all'universita', e pensare, invece, di piu' al bene comune e al futuro della politica". (segue)