Palermo: Costa apre al Pdl, terremoto nel Terzo Polo/Il Punto (2)

(Adnkronos) - ''Sono certo che l'appello fatto ieri debba essere raccolto dagli uomini che hanno senso di responsabilita'. E sono certo che questo appello verra' accolto da Angelino Alfano e dal mio grande amico Francesco Cascio'', dice Massimo Costa parlando ai giornalisti e riferendosi proprio documento unitario partorito la sera prima all termine del vertice del Terzo Polo. ''Il Comune e' al fallimento siamo di fronte al baratro, al punto di non ritorno. Rischia di venire meno il patto sociale. Il documento approvato ieri sera contiene un fatto nuovo, che tradotto in termini chiari, perche' io non mi faccio interpretare da nessuno e' che e' giunta l'ora di pacificare Palermo'', dice Costa facendo riferimento proprio ad Alfano e a Cascio, Presidente dell'Ars. ''Palermo ha un debito di 220 mln di euro e nessuno sa dove trovare questi soldi. La situazione di Palermo e' drammatica, il Comune e' al fallimento. Ecco perche' serve l'aiuto di tutti per salvare questa citta''', spiega ancora il candidato del Terzo Polo. ''Parliamo solo di lotte e faide -dice ancora Costa- ma ci siamo scordati il bene comune di Palermo. Abbiamo abusato della politica e continuiamo a farlo. Siamo una societa' in preda ai vizi e io sono il primo dei viziosi''. (segue)