Giglio: causa forte vento sospese operazioni di defueling dei serbatoi (2)

(Adnkronos) - Domani e lunedi' 12 marzo si terra' presso i locali della Scuola Media ''Giuseppe Mazzini'' di Isola del Giglio la quarta edizione del Corso ''L'impiego del volontariato di protezione civile negli interventi connessi ad eventi di inquinamento in mare con spiaggiamento di idrocarburi'' . L'attivita', a cura del Dipartimento della Protezione civile, Ispra e Legambiente, organizzato in collaborazione con la Regione Toscana, la Provincia di Grosseto la Capitaneria del Porto di Porto S. Stefano e la Direzione Marittima di Livorno, rientra nelle misure di prevenzione di un eventuale inquinamento da idrocarburi e replica il modello formativo gia' sperimentato a fine gennaio nei comuni costieri della Toscana. La novita' di quest'edizione e' la partecipazione, oltre ai volontari di Legambiente, anche di quelli di Greenpeace e di alcuni cittadini del Giglio. Domani verra' spiegato ai partecipanti il funzionamento del Servizio nazionale di protezione civile, il ruolo del Coemm - Centro operativo emergenza marittime nelle emergenze ambientali in mare, e quali sono le competenze, i soggetti coinvolti e l'organizzazione degli interventi in mare. ''La giornata di lunedi', invece -si legge nella nota- sara' dedicata agli aspetti che riguardano piu' da vicino il possibile impatto sull'ambiente degli inquinanti. In particolare, verra' illustrato ai volontari l'effetto degli idrocarburi sull'ambiente marino e quali sono le specie marine sensibili all'inquinamento da petrolio. Verranno approfondite poi le tecniche per la rimozione dei prodotti spiaggiati in base alle tipologie di costa - rocciosa, sabbiosa e ciottolosa - l'organizzazione della squadra nella pulizia e lo stoccaggio provvisorio e smaltimento del prodotto raccolto''.