Crisi: Tremonti, non sono affatto negativo sono oggettivamente positivo
Milano, 9 mar. - (Adnkronos) - Sull'esito della crisi "sono oggettivamente positivo". A dirlo l'ex ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, questa sera a Milano per presentare nella sede della Fondazione 'Corriere della sera' il suo libro 'Uscita di sicurezza' edito da Rizzoli. Tremonti evidenzia che la crisi della Grecia non e' finita: "Una soluzione potrebbe essere sciogliere un popolo ed eleggerne un altro. Ma non e' possibile -osserva Tremonti- commissariare un popolo. Non si puo' immaginare che ci sia una macchina amministrativa in grado di determinare il futuro di un popolo". "In relazione alla liquidita' immessa dalla Banca centrale europea nessuno -fa notare- ha ancora risposto al perche' si e' dovuto fare. Certo -puntualizza- per evitare il blocco della circolazione finanziaria, quindi nell'ambito di una strategia di emergenza, e' sicuramente una scelta, ma la domanda vera e' per quale motivo. L'Europa non ha funzionato come macchina politica. Certo. E poi? Perche' -domanda ancora- i banchieri non si fidano piu' dei banchieri?". Insomma restano sospese alcune domande, tuttavia Tremonti ribadisce: "Non sono affatto negativo. Certo -evidenzia- tutto e' cosmopolita in una realta' in cui c'e' molto cosmos e poca polis, tuttavia anche per come sento ragionare le persone sono oggettivamente positivo e non negativo".