Palermo: dal verde pubblico agli asili, attivita' Gesip a rischio dal 31 marzo
Palermo, 9 mar. - (Adnkronos) - Impianti sportivi, verde pubblico, asili, cimiteri, trasporto disabili, canile municipale: tutte queste attivita' rischiano di fermarsi se il 31 marzo il Comune di Palermo non garantira' le risorse economiche per garantire i servizi svolti dai quasi duemila lavoratori della Gesip. E a riguardo il messaggio dei sindacati, nella conferenza stampa di oggi a Palermo, e' stato chiaro: bisogna trovare le somme in bilancio, ''anche inferiori ai 70 milioni necessari a garantire i servizi per un anno - ha spiegato Pietro La Torre della Uiltucs - perche' questo atto sara' propedeutico al tavolo ministeriale che dovra' garantire le risorse e i mezzi per superare questa fase d'emergenza e rilanciare l'azienda''. Secondo la Uiltucs ''serve subito una proroga di almeno sei, ma soprattutto bisogna rientrare come voce di spesa nel bilancio preventivo del Comune, che nel 2010, per non incorrere nel dissesto finanziario, ha cancellato il capitolo relativo alla Gesip facendo gravare soltanto sui lavoratori di queste imprese i problemi di bilancio comunale''. Nell'incontro di oggi, oltre alla Uiltucs, erano presenti anche rappresentanti sindacali di Filcams Cgil, Fisascat Cisl, Ugl, Alba, Conflavoratori, Usb/Rdb, Cisal, Cisas e Fiadel. Ed eccola l'altra faccia della Gesip, quella "pulita e produttiva, che non brucia cassonetti, non mette in ginocchio la citta' ma anzi svolge servizi essenziali''. Nella Gesip Spa sono impiegati 1.714 lavoratori di cui 154 negli uffici di staff, 45 nella manutenzione, 500 nel verde pubblico, 855 nel settore pulizia e custodia, 120 nei servizi cimiteriali e 40 al canile municipale. Gli interventi svolti sono i piu' svariati. Nel verde pubblico tengono pulita una superficie di 2,3 milioni di metri quadrati suddivisa in 1.500 siti, dal Foro Italico a piazza Magione, dalla Citta' dei ragazzi al Giardini della Zisa, passando per il parco Ninni Cassara' recentemente inagugurato, il Parco della Favorita, gli svincoli autostradali e non, Case Rocca, Casa Natura, gli impianti sportivi. (segue)