Camorra: operazione 'Dummies', scoperto sistema bancarotta aziende
Napoli, 9 mar. (Adnkronos) - Patrimoni occultati per 9,5 mln di euro, imposte evase per 5,5 milioni di euro. E' quanto hanno accertato i finanzieri del comando provinciale di Napoli che, nell'ambito dell'operazione 'Dummies', hanno eseguito un'ordinanza di applicazione di misure cautelari emessa dal gip del Tribunale di Padova nei confronti di 40 persone, delle quali 18 indagate per associazione a delinquere finalizzata alla bancarotta fraudolenta e alla sottrazione fraudolenta al pagamento di imposte. Nel mirino delle indagini della guardia di finanza di Napoli e' finito il Gruppo Catapano, con sedi a Milano e Napoli, costituito da una serie di societa' attive nei settori della finanza, consulenza aziendale, editoria, compravendite immobiliari e merchant banking. Societa' che fanno capo ai fratelli Giuseppe, Carmine e Vincenzo Catapano e a Gerardo Antonio Catapano, figlio di Giuseppe. Le imprese italiane erano, a loro volta, collegate a due societa' di diritto anglosassone. Secondo quanto emerso dalle indagini la famiglia Catapano, originaria di Ottaviano (Napoli), in associazione con altre persone riconducibili ai clan camorristici Gionta e La Torre, offriva una sorta di ''prestazione di servizio'' a titolari ed amministratori di societa' in difficolta' finanziaria o sull'orlo del fallimento. Il patrimonio attivo dell'azienda in crisi, costituito perlopiu' da beni mobili, valori, terreni edificabili e crediti, veniva fatto confluire in societa', soprattutto estere, create ad hoc. L'azienda, ormai svuotata e con i debiti verso fornitori e verso l'erario, veniva ceduta a societa' non operative, aventi sedi fittizie e rappresentate da prestanomi. (segue)