Toscana: seduta plemaria del parlamento regionale studenti

Firenze, 9 mar. - (Adnkronos) - ''Da insegnante prestato alla politica, credo nei giovani: i giovani sono la nostra risorsa, una risorsa positiva, di energia e capacita'''. Parola del vicepresidente del Consiglio regionale Giuliano Fedeli, che questa mattina - in apertura della seduta plenaria del Parlamento regionale degli studenti - ha portato il saluto dell'Assemblea toscana. ''Questa mia affermazione puo' sembrare scontata ma oggi sento la necessita' di rimarcarla - ha continuato - soprattutto dopo le dichiarazioni che di recente abbiamo, nostro malgrado, letto sulla stampa sui nostri giovani''. Da qui il riferimento ai ''bamboccioni'', incapaci di crescere e assumersi le proprie responsabilita'. ''Ma cosa e' accaduto ai nostri giovani, cosa li ha portati a trasformarsi nel freno al cambiamento e alla modernizzazione?''. Si e' chiesto Fedeli, che ha provato anche a darsi una risposta: ''Io, lo confesso, non ho chiaro di quali colpe siano accusati i giovani visto che ricevono una pesante eredita', un'eredita' di debiti, disoccupazione e lavoro precario, mentre ho idee piu' chiare in merito alle colpe di altri''. ''Per quanto riguarda l'Istituzione Regione Toscana - ha ribadito il vicepresidente - i giovani restano la nostra risorsa piu' preziosa, la nostra riserva aurea sulla quale investire per il futuro''. Un investimento che passa anche dall'istituzione del Giorno della Memoria, dodici anni fa, e dall'impegno del Consiglio regionale a consegnare alle scuole strumenti utili alla comprensione del passato con una particolare attenzione rivolta al nostro territorio regionale, come l'iniziativa che oggi vede protagonista il Parlamento degli studenti. (segue)